Un convoglio di veicoli dell’Aiea ha lasciato Kiev mercoledì mattina per recarsi alla centrale nucleare di Zaporizhzhia.
Si tratta del più grande impianto nucleare d’Europa nelle mani della Russia. Nella mattinata di oggi, 31 agosto, una carovana di auto della missione dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) si è recata fino alla centrale nucleare di Zaporizhzhia a Energodar. A rendere nota la notizia alcuni testimoni che hanno assistito alla scena, raccontata successivamente dai media locali.
Secondo quanto riportato dal giornale ucraino ZN,UA “Un convoglio di veicoli dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica ha lasciato Kiev mercoledì mattina alla volta della centrale nucleare di Zaporizhzhia, per la quale la Federazione Russa ha sviluppato un piano per disconnettersi dalla rete elettrica ucraina. Un testimone sul posto ha detto a Reuters della partenza.”
E continua: “Non è chiaro quando la missione dell’AIEA intenda arrivare sul territorio della più grande centrale nucleare d’Europa, che è attualmente controllata dalle forze di occupazione russe.” Il direttore generale Rafael Grossi ha confermato ai giornalisti di Kiev: “Ci stiamo finalmente muovendo, dopo diversi mesi di sforzi. L’Aiea entrerà nella centrale nucleare di Zaporizhzhia”.
I bombardamenti nella centrale nucleare
Si tratterebbe del più importante impianto nucleare europeo che attualmente, si trova in possesso dell’esercito russo già dai primi mesi di guerra, dall’inizio di marzo. Da alcune settimane nei pressi della centrale nucleare si stanno svolgendo numerosi bombardamenti. Alcuni di questi hanno anche colpito e danneggiato il tetto della centrale, nella zona in cui avviene lo stoccaggio del carburante per i reattori.
In tutta questa situazione, Russia e Ucraina si accusano a vicenda dei raid. L’Aiea sta tentando di mettere in atto una missione permanente nella centrale nucleare di Zaporizhzhia. La notizia è resa nota dal direttore generale dell’Agenzia, Rafael Grossi, citato successivamente da Tass.
In questo momento il team di ispettori dell’Agenzia è in viaggio verso la centrale. Grossi ha dichiarato che la sua squadra trascorrerà “alcuni giorni” all’interno dell’impianto. Secondo quanto dichiarato in precedenza da Grossi, la missione sarebbe dovuta concludersi nella giornata di sabato.